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Visualizzazione dei post da aprile, 2017

UNA FOTO AL GIORNO: PICCOLI NIENTE #5 CHET CHE SUONA PER ME

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Di solito il sabato evito come la peste i grandi magazzini, i supermercati, i centri commerciali, insomma, i luoghi affollati che nel week end diventano pieni come le uova sode. Ieri però ero in giro e non avevo una meta precisa: il lungomare era da evitare, causa vento che poi non solo mi spettina i capelli ma mi fa diventare nervosa tipo bisbetica domata ma nella versione non domata; supermercato? ... uhm...  il sabato pomeriggio i bimbi non vanno a scuola e te li ritrovi tutti a piagnucolare in fila alle casse, quindi, grazie ma anche no!  Mentre riflettevo sul da farsi il mio Tom Tom interno mi ha condotta alla FNAC: stava puntando al reparto libri, ma strada facendo ha fatto una deviazione perché c'erano un sacco di dischi in vinile, tutti in fila, belli come solo il vintage sa essere (anche se trattavasi di vintage rivisitato, ma pazienza, tutto non si può avere dalla vita). Davanti a tutti quei 33 giri ho spento il navigatore automatico interno e ho cominciato a gu

UNA FOTO AL GIORNO: SPIGOLATURE- FESTIVAL DI CANNES

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Tutto cominciò con Venezia e il suo Festival del Cinema, nel 1932: fu un successo internazionale e Mussolini ed Hitler se ne impossessarono velocemente; nel 1937 accadde un incidente diplomatico: nessun film tedesco venne ricompensato alla Mostra del Cinema di Venezia. I francesi cominciarono a riflettere... e decisero che sarebbe stato carino dar vita ad un Festival scevro da qualunque pressione politica nazionale e internazionale. Era il 1939 e Jean Zay -all'epoca Ministro dell'Educazione Nazionale e delle Belle Arti- diede il suo benestare. Un deputato parigino, un certo Georges Prade, ebbe la felice intuizione di scegliere la Costa Azzurra e il suo incantevole scenario come luogo in cui far svolgere il F.I.F: Festival Internazionale del Film. La data fissata per lo svolgimento andava dal 1° al 20 Settembre del 1939. Purtroppo però Hitler decise di rubare la scena, perché il 1° Settembre del '39  la Germania nazista invase la Polonia. In un primo momento

UNA FOTO AL GIORNO: IMMAGINI E PAROLE- WILLIAM SHAKESPEARE

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Il folle si crede saggio e il saggio sa di esser folle (da "Come vi piace" di William Shakespeare)

UNA FOTO AL GIORNO: PICCOLI NIENTE #4 HAPPY MEAL

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Premesso che non ho mai amato molto McDonald's: il concetto della famiglia riunita intorno ad hamburger e patatine, la domenica sera, mi ha infatti sempre messo addosso una tristezza abissale e poi sono vegetariana da anni e anni e dunque l'appeal che questa catena americana può avere su di me è pari a zero...  Ecco, premesso tutto questo, l'altro giorno ho scoperto che il loro menú per bambini in questo periodo regala i puffi e allora mi sono precipitata, perché gli omini blu mi ricordano gli ovetti kinder e gli ovetti kinder mi ricordano la spesa che facevo con mia madre, al centro commerciale, quando eravamo ancora madre e figlia e non due nemiche come poi diventammo quando io entrai nell'adolescenza e... insomma, i puffi mi mettono allegria, quindi sono entrata in un McDonald's e ho ordinato un happy meal.  Ho chiesto che mi mettessero dentro un Filet-O-Fish, per placare un po' la mia coscienza vegetariana ma non vegana (almeno non ancora, ma ci so

HAIKU -PAROLE AL VENTO

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 Parole al vento Un muro, Un'ombra, la mia La tua dov'è? Monica Cillario

UNA FOTO AL GIORNO: OGGI VORREI #4 - LA CHIAVE GIUSTA

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Oggi vorrei avere la chiave giusta per questo portachiavi... © Monica Cillario

UNA FOTO AL GIORNO: LIVE PHOTO- LISA E LA TV

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Ieri una mia amica mi ha detto che Lisa è il cane più fotografato al mondo, più ancora dei cani della regina d'Inghilterra... Ma come si fa a non fotografarla?  © Monica Cillario

Yves Montand - Bella Ciao

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UNA FOTO AL GIORNO: HAPPY BIRTHDAY JEAN PAUL GAUTIER

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Jean Paul Gautier, Arcueil 24 avril 1952

UNA FOTO AL GIORNO, ANZI NO, UN VIDEO: PICCOLI NIENTE- IL VENTO TRA I GLICINI

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Aprile sarà anche il più crudele dei mesi, però è anche il mese in cui fioriscono i glicini e... è anche il mese del mio compleanno, quindi: tanti auguri a me!

UNA FOTO AL GIORNO: LEGGEREZZA

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Oggi l'aria è pesante: alleggeriamola con questa meraviglia! © Monica Cillario

UNA FOTO AL GIORNO, ANZI NO, UN VIDEO: PICCOLI NIENTE- UNA SERATA A MONACO (parte seconda)

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Il Principato di Monaco è bellissimo, non c'è che dire, però io quando sono lì sento la mancanza di una libreria (c'è quella della Fnac, certo, ma una vera libreria sarebbe un'altra cosa); non è una critica, ma un suggerimento. © Monica Cillario  la pubblicazione anche parziale di testi e/o video, viola i diritti di © 

UNA FOTO AL GIORNO, ANZI NO, UN VIDEO: PICCOLI NIENTE - UNA SERATA A MONACO (parte prima)

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Errata corrige: alla fine del video quello che indico non è il Café de Paris, bensì l'Hotel de Paris. © Monica Cillario   Tutti i diritti riservati, la pubblicazione anche parziale di testi e/o video, viola i diritti di © 

UNA FOTO AL GIORNO: CHI VINCERÀ?

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I candidati alle Presidenziali Francesi sono loro: - Nicolas Dupont-Aignan - Emmanuel Macron - Jean-Luc Mélenchon - Marine Le Pen - François Fillon - Nathalie Arthaud - François Asselineau - Philippe Poutou - Jacques Cheminade - Jean Lassalle - Benoît Hamon Ieri stavo riflettendo su chi vincerà le elezioni. Mah? Quién Sabe? Però, proprio perché molti francesi alla domanda su chi voteranno rispondono che non lo sanno, io credo che vincerà la Le Pen e il motivo psicologico è semplice: sia in Italia con Berlusconi che negli Stati Uniti con Trump, molti rispondevano che non sapevano chi avrebbero votato o comunque non si pronunciavano ufficialmente, per il semplice fatto che si vergognavano. Alla fine però poi li hanno votati: nel segreto dell'urna, si sa, ognuno di noi sfoga le proprie frustrazioni e dona vita alle  più recondite convinzioni. La gente (per diversi motivi, molti dei quali legati all'opinione pubblica "additante" nei confronti del

UNA FOTO AL GIORNO, ANZI NO, UN VIDEO: UN NORMALE GIORNO DI TRAFFICO A MONACO

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Un normale giorno di traffico a Monaco e, a proposito, chi vincerà le elezioni in Francia? © Monica Cillario Tutti i diritti riservati, la pubblicazione anche parziale di testi e/o video, viola i diritti di © 

UNA FOTO AL GIORNO: PICCOLI NIENTE #3 - ALBA SUL BOSFORO

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  Fra i miei più grandi piccoli niente, c'è stata la visione di un'alba sul Bosforo, tante vite fa. ©MonicaCillario  

UNA FOTO AL GIORNO: ASIAN MOOD #1

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Non ho resistito, erano troppo simpatiche! Io a dire il vero ho difficoltà a distinguere se sono cinesi o giapponesi, però ogni volta che vedo delle ragazze con gli occhi a mandorla penso a Banana Yoshimoto: forse perché è una scrittirce che apprezzo molto ; ma a ben rifletterci non credo che sia questo il motivo, dal momento che Haruki Murakami è fra i miei scrittori preferiti, ma non penso a lui ogni volta che vedo un uomo dai lineamenti asiatici.  La spiegazione dunque dev'essere un'altra, solo che per il momento il mio inconscio mantiene il segreto. Monica Cillario

UNA FOTO AL GIORNO, ANZI NO, UN VIDEO: HERMES, L'AVVENTURA DEL LUSSO

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Non ho la pretesa di essere una critica letteraria, sono una semplice lettrice e i libri che consiglio sono quelli che, per un motivo o per un altro, mi sono piaciuti, mi hanno emozionata, mi hanno insegnato qualcosa o semplicemente mi hanno aiutata a trascorrere delle ore serene leggendo le loro pagine. Nel video vi parlo del libro Hermès, l'avventura del lusso , di Federico Rocca, Torino, Lindau editore. C'è stato un tempo in cui collezionavo i foulard di Hermès, i cosiddetti carrés, ma è durata poco questa storia d'amore e non si è interrotta per volontà mia, ma per colpa del mio conto in banca, che mi ha messa con le spalle al muro, dicendomi scegli: o me o i carrés (e detta tra noi, io, potendo, avrei scelto i carrés senza esitazione alcuna). Comunque, quando passeggio per il centro di Roma oppure quando sono a Nizza, nel mio tragitto di bighellonatrice, il negozio Hermès è sempre un punto verso cui mi dirigo: le vetrine sono meravigliose e se esistesse un os

HELMUT NEWTON E LE SUE "ICONES"

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Osannato come uno dei più grandi fotografi del XX secolo, le sue straordinarie fotografie di moda, i suoi celebri ritratti e i suoi nudi continuano ad attrarre l’interesse di addetti ai lavori e collezionisti, ma anche di semplici appassionati e di gente comune, almeno a giudicare dal numero di visitatori che affollano le sue esposizioni nel mondo intero. Nell’ambito della fotografia di moda, Newton ha lasciato un segno inconfondibile; come afferma Matthias Harder, Curatore della Fondazione Helmut Newton, “le sue fotografie di moda sono impregnate di un’eleganza lussuosa unita a una sottile seduzione, ma  sono anche arricchite da richiami culturali e da un sorprendente umorismo”. ( continua a leggere ) © Monica Cillario per Osservatorio Digitale   Tutti i diritti riservati, la pubblicazione anche parziale del testo, viola i diritti di ©  

UNA FOTO AL GIORNO: DEVIATION RUE PARADIS

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A volte penso a quanto sarebbe bello se il Paradiso esistesse davvero (a dirla tutta, mi accontenterei di credere alla sua esistenza, invece... niente, non ci riesco) ©MonicaCillario

Romantique Adagio dal Concerto in Do min di Benedetto Marcello del fil...

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UNA FOTO AL GIORNO: VENERDÌ SANTO

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Eglise Notre Dame de Nice Venerdì Santo, prima di sera, c'era l'odore di primavera; Venerdì Santo, le chiese aperte mostrano in viola che Cristo è morto; Venerdì Santo, piene d'incenso sono le vecchie strade del centro o forse è polvere che in primavera sembra bruciare come la cera.  Venerdì Santo, stanchi di gente, siamo in un buio fatto di niente Venerdì Santo, anche l'amore sembra languore di penitenza Venerdì Santo, muore il Signore, tu muori amore fra le mie braccia, poi viene sera resta soltanto dolce un ricordo: Venerdì Santo...  Venerdì Santo, prima di sera, c'era l'odore di primavera; Venerdì Santo, le chiese aperte mostrano in viola che Cristo è morto; Venerdì Santo, piene d'incenso sono le vecchie strade del centro o forse è polvere che in primavera sembra bruciare come la cera.  Venerdì Santo, stanchi di gente, siamo in un buio fatto di niente Venerdì Santo, anche l'amore sembra languore di penitenza Venerdì Santo, m

UNA FOTO AL GIORNO: SPRING

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    If ever there were a spring day so perfect, so uplifted by a warm intermittent breeze that it made you want to throw open all the windows in the house and unlatch the door to the canary's cage, indeed, rip the little door from its jamb, a day when the cool brick paths and the garden bursting with peonies seemed so etched in sunlight that you felt like taking a hammer to the glass paperweight on the living room end table, releasing the inhabitants from their snow-covered cottage so they could walk out, holding hands and squinting into this larger dome of blue and white, well, today is just that kind of day. Billy Collins 

JE VEUX - LIVE

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UNA FOTO AL GIORNO: #SAVERUMMO

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Da quando, nel 2015,  era stato alluvionato, sui social era partita una campagna per salvare il pastificio e i suoi dipendenti.  Probabilmente siete al corrente di tutta la vicenda, quindi non mi dilungo, però quando a Nizza -da Monoprix per la precisione-  ho visto i pacchetti della pasta Rummo,  mi si sono illuminati gli occhi e il cuore ha sorriso: anche da qui e anche solo nel mio piccolo, potevo dare il mio contributo per salvare il pastificio e quindi ho fatto scorta. L'altro giorno ho letto che il Tribunale con molta probabilità potrebbe scongiurare il fallimento del pastificio e quindi salvare, oltre ai titolari, anche i dipendenti; e queste son cose che mi mettono di buon umore. Qual è il vostro piatto di pasta preferito?  Io in realtà la pasta la amo in molti modi, ma il mio piatto del cuore sono gli spaghetti olio, aglio e peperoncino, perché mi ricordano quando ero giovanissima e intorno alla mezzanotte, a volte, ne mangiavo un bel piatto cucinato al momen

UNA FOTO AL GIORNO: D'AMORE SI PUÒ MORIRE

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D'amore si può morire? Tutti di solito rispondono di no, io invece dico: non lo so . Quello che so è che  sono anni che non ci sei più, tesoro mio e penso a te ogni giorno. E forse d'amore si muore un po' giorno per giorno. La settimana scorsa, davanti allo studio veterinario vicino casa, ho visto una signora anziana che aveva una cagnolina, anziana anche lei, di nome Luna e che probabilmente aveva un brutto tumore. La signora piangeva e diceva : se avessi saputo il dolore che avrei provato, non ti avrei mai presa . Io la guardavo e la capivo, nel senso che comprendevo che lì per lì, quando dobbiamo affrontare il momento in cui il nostro compagno di vita (perché un cane è un compagno di vita!), sta male e ci deve lasciare, soffriamo e il dolore rende egoisti, spesso.  Poi però il dolore si attenua, diventa un rumore di sottofondo della nostra quotidianità, ci abituiamo a quel ronzio che, a tratti, ci fa quasi compagnia e allora non pensiamo più le brutte cos

UNA FOTO AL GIORNO: LE GRAND BLEU

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I francesi il Mediterraneo lo chiamano Le Grand Bleu mica per niente. Le Grand Ble u - letteralmente il grande blu - e in effetti c'è un punto,  sulla Moyenne Corniche, all'uscita di Cap d'Ail, poco prima di entrare a Monaco, dove vi si para davanti questa vista qui e voi rimanete senza fiato, tanta è la bellezza di questo blu che vi riempie gli occhi, il cuore, la mente e -per chi ce l'ha- anche l'anima. E chi ha un'anima non può non pensare, osservando tanta bellezza della Natura, a quelli che in quello stesso mare sono  annegati  nel tentativo di cercare una vita migliore.  Fra loro ci sono dei portatori di morte , diranno alcuni e io non lo nego, sarei ipocrita a farlo, ma moltissimi invece sono (erano) solo dei disperati in fuga dal terrore.  È a loro che rivolgo il mio pensiero, ed è a loro che, molto umilmente, dedico questo mio scatto. © Monica Cillario

DIARIO DI UNA FOTOGRAFA: I RAGAZZI DI VITA SON TUTTI MORTI

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L'altro giorno sono passata da via di Donna Olimpia. Sono entrata nel "grattacielo" di pasoliniana memoria. Ogni volta che passo da via Fonteiana, da Via di Donna Olimpia o persino quando passeggio per via Carini, inevitabilmente mi domando cosa penserebbe Pasolini di quello che è rimasto del suo Monteverde (vecchio e nuovo), della sua Roma, dei suoi ragazzi di vita. In realtà però so che probabilmente non ne penserebbe nulla: i ragazzi di vita, quand'anche ce ne fossero ancora di vivi, son comunque tutti morti e poi anche Pasolini è morto e anche quel tempo è morto.  Tutto scorre e tutto muore e tutto è morto, non c'è più nulla. Tutto è sprofondato in un silenzioso "Amen".  L'unico rumore che rimane è quello dei click di una macchina fotografica o di un cellulare (le foto questa volta le ho quasi rubate con il mio iPhone), nel tentativo di mantenere viva una memoria di luoghi, di storia, di vita insomma,  che probabilmente fra meno

Ray Charles & Mary Ann Fisher - Sweet Memories

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UNA FOTO AL GIORNO, ANZI NO, UN VIDEO: MONTE CARLO, LUOGO DI NASCITA DI LEO FERRÉ

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“Io vengo da un altro mondo , da un altro quartiere, da un'altra solitudine . Oggi come oggi, mi creo delle scorciatoie. Io non sono più dei vostri.” Leo Ferré (Monaco, 24 agosto 1916- Castellina in Chianti, 14 luglio 1993)

UNA FOTO AL GIORNO: OGGI VORREI # 4

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Oggi vorrei... svoltare

UNA FOTO AL GIORNO: PICCOLI NIENTE #2 - PRIMULE

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Piccoli niente... uscire a comprare vasetti di primule: costano poco e colorano case, terrazzi e finestre, mettendo subito di buon umore, perché ti guardano e sorridono e tu ti senti felice di niente.

Official Trailer - INDRO. L'UOMO CHE SCRIVEVA SULL'ACQUA

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UNA FOTO AL GIORNO: FRANCESI #4 - FIORAIA IN QUEL DI NIZZA

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Se vi fermate  qualche minuto vedrete  Jean Cocteau avvicinarsi per comprare le mimose; le porterà a Edith Piaf,  che lo sta aspettando nella sua villetta  a Grasse.

UNA FOTO AL GIORNO, ANZI NO, UN VIDEO: TORNANDO A CASA - LE TORRI IN COSTUME DA BAGNO-

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  Quando ero bambina e abitavo a Torino, venivamo al mare in Liguria e mio papà, appena arrivavamo qui vicino a Savona, mi indicava le torri che vedete nel video e mi diceva: "Guarda, siamo arrivati al mare: anche le torri sono in costume da bagno". Ogni volta che faccio questo tratto di strada, sento la sua voce che mi dice di guardare le torri in costume da bagno e poi, con gli occhi lucidi, per un infinito istante un sorriso lieve si appoggia sul mio cuore.

UNA FOTO AL GIORNO: LISA E LA VALIGIA

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- Mamma, mi raccomando; ora che parti non prendere con te solo le macchine fotografiche: ricordati che ci sono anch'io. - Tesoro mio, ma come potrei dimenticare una pulce come te? Dialogo fra pazzi? No, conversazione fra me e la mia Lisa prima di partire (ormai il nostro è un siparietto che va in scena ad ogni viaggio). ©Monica Cillario

UNA FOTO AL GIORNO: IMMAGINI E PAROLE - ESHKOL NEVO

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Eshkol Nevo, scrittore israeliano- Roma, marzo 2017 Voglio farmi emozionare dalle piccole cose. Camminare scalzo sulla spiaggia. Mangiare il cono del gelato. Voglio amore. Andare di più in bicicletta. Voglio guardare di più negli occhi. Dire la verità, di più. E, inoltre, voglio tornara a casa. (Eshkol Nevo, Nostalgia , Neri-Pozza, 2014)

DIARIO DI UNA FOTOGRAFA: SCRITTORI E FOTOGRAFI

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Anna Giurickovic Dato Aurelio Picca Mauro Covacich Shukri al-Mabkhout Parisa Reza Burhan Sönmez Emmanuel Carrère E anche marzo è terminato. Doveva essere un mese di vacanza e invece è stato un tour de force e torno a casa più stanca di quando sono partita. Credo faccia parte della vita sbagliare, a volte, l'inquadratura, anzi, a dirla tutta, mi capita più spesso di sbagliare l'inquadratura della mia quotidi ana esistenza , piuttosto che l'inquadratura di una foto. Fotografare è più facile che vivere... sto dicendo delle banalità assurde. Mi fermo. Comunque, per quanto riguarda il mio lavoro di fotografa, marzo è stato un buon mese: Libricome è risultato un piacevolissimo evento; ho fotografato scrittori interessanti, alcuni che non avevo mai incontrato prima, altri che fanno parte del mio Olimpo personale di scrittori contemporanei che più amo, altri ancora che non vedevo da vite intere e mi hanno dato come una sorta di tuffo al cuore a

UNA FOTO AL GIORNO: OGGI VORREI #3

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Valentino Zeichen- Roma, 2010 Oggi vorrei poter ancora ascoltare Valentino Zeichen mentre legge una sua poesia