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Visualizzazione dei post da agosto, 2016
UNA FOTO AL GIORNO: REGARDE-MOI (LIVE PHOTO)
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UNA FOTO AL GIORNO: LISA, PER GLI AMICI "LIZZIE"
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IL PIACERE DELLE PICCOLE COSE #4: IL MISTRAL SOFFIA SU ARLES
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UNA FOTO AL GIORNO: PICCOLI GESTI DI SOLIDARIETA'
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IL PIACERE DELLE PICCOLE COSE #3 : LAC DE SAINT CASSIEN
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UNA FOTO AL GIORNO: LIBERATION
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Festa della Liberazione di Salon de Provance (22 Agosto 1944- 22 Agosto 2016) - Bonjour monsieur, vous avez fait l'histoire; est ce que je peux vous prendre en photo? - Oui, bien sur . - Merci! Merci pour tout. - Il n'y a pas de quoi. - Buongiorno signore, lei ha fatto la storia ; posso scattarle una foto? - S ì, certamente - Grazie! Grazie per tutto. - Non c'è di che .
UNA FOTO AL GIORNO: ESTATE A NIZZA (live photo)
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UNA FOTO AL GIORNO: GENERAZIONI
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Come ho già scritto tempo fa, mi capita, a volte, che mentre scatto una foto, mi venga in mente una persona, non importa se qualcuno di sconosciuto ai più o di molto famoso. A Ferragosto, scattando questa foto, mi è venuto in mente Gianni Brera e una sua frase: "La vecchiaia è bella. Peccato che duri poco". Siccome però, non è così scontato riuscire a diventar vecchi, auguro a quei due giovanissimi sconosciuti di riuscire a diventarlo ( e non solo: auguro loro di trovare il compagno e la compagna giusta con cui condividere la loro vita e la loro vecchiaia, come per i due anziani che ho fotografato in primo piano)
GIORNATA MONDIALE DELLA FOTOGRAFIA: LA PRIMA VOLTA DELLA FOTOGRAFIA
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Robert Cornelius: il primo selfie della storia La fotografia è ormai parte integrante dell’esistenza di ognuno di noi: da quando i telefonini sono diventati l’estensione del nostro braccio, alzi la mano chi non ha mai scattato almeno una foto con il cellulare. Siamo circondati da immagini, tanto che la nostra può tranquillamente essere definita la societá delle immagini; ma quand’è che tutto è cominciato? Quando, scusate il gioco di parole, è stata scattata la prima fotografia della storia della fotografia? Insomma, quando e dove è nata la fotografia? Ebbene, ça va sans dire, la fotografia è nata in Francia, più precisamente in Borgogna. Andiamo però con ordine e diciamo così: la prima fotografia della storia, conosciuta con il titolo di Point de vue du Gras, venne scattata in Borgogna dal francese Nicéphore Niépce nell’ormai lontano agosto del 1826. La foto, presa dalla finestra della casa di Niépce, a Saint-Loup-de-Varennes, nei pressi di Chalon-sur-Saône, i
UNA FOTO AL GIORNO: DANTE O DELLA SPAZZATURA
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UNA FOTO AL GIORNO: IL PIACERE DELLE PICCOLE COSE #2
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UNA FOTO AL GIORNO: LEGGO PER LEGITTIMA DIFESA - LEO FERRE'
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UNA FOTO AL GIORNO: HOME IS WHERE THE DOG IS
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ROBERT DOISNEAU
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Ostinato nella sua convinzione di voler fermare il tempo che fugge, Robert Doisneau è stato sì un fotografo francese, ma soprattutto è ricordato come uno dei più popolari fotografi al mondo (del mondo ormai alle nostre spalle, quello immediatamente dopo la Seconda Guerra Mondiale). Robert Doisneau è stato più pescatore di immagini che non cacciatore di immagini - e la differenza c’è e non è sottile. La sua fama è legata soprattutto al suo sguardo leggero sulle strade di Parigi, la città che Doisneau ha saputo dipingere con la luce della sua macchina fotografica e con la sua incredibile sensibilità. Nato agli inizi del secolo scorso, il Novecento lo ha praticamente percorso tutto o quasi: era del 1912 ed è morto nel 1994. Ha vissuto una giovinezza grigia, dietro alle tende di pizzo di una famiglia della piccola borghesia. All’età di 15 anni imparò il mestiere di incisore alla scuola Estienne e in principio lavorò come disegnatore di etichette farmaceutiche.
UNA FOTO AL GIORNO: BOLOGNA CENTRALE
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Quel giorno ero in vacanza nella casa di montagna dei miei genitori; avevo 13 anni. Di solito discutevo con i miei (in particolare con mio padre), perché volevo vedere "Maratona d'estate": io amavo la danza classica... i miei genitori, no. Il problema era che il programma di Vittoria Ottolenghi non si incastrava bene con gli orari del tg1 e mio padre e mia madre seguivano quel telegiornale, all'ora di pranzo. E allora giù baruffe e bronci da parte della sottoscritta. Ecco, ricordo che quel giorno non ci furono discussioni: guardammo tutti il tg1. E si fermarono le danze. Quando c'è un atto di terrorismo le danze si fermano sempre, perché cala il sipario sulla civiltà.
LA PETITE BANDE LIVE OSAKA 2011 - Js. Bach Brandenburg Concerto No.3.mp4
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