Era nato a Nizza e lo scorso 28 aprile avrebbe compiuto 90 anni, ma Yves Klein ha attraversato la vita come una meteora, morendo a soli 34 anni. Vita breve, brevissima la sua, ma anche intensissima: nello spazio di un mattino ha brillato come il più luminoso degli astri, dedicandosi all'arte in modo creativo, originale e libero, perché libero lui voleva essere. E così fu. Si dedico al monocromo, al monocolore, e questa ricerca fu quasi un'ossessione, che però gli regalò l'eternità, perché se dico "blu" -quelli fra voi che non sono completamente a digiuno di storia dell'arte- immediatamente pensano a lui e al suo blu Klein. "Sono giunto al monocromo perché davanti a un quadro, non importa se figurativo o non figurativo, avevo la sensazione che le linee (...), il contorno, la forma, la prospettiva, non componessero altro che le sbarre della finestra di una prigione" Ma perché sceglie il blu? Perché gli altri colori " port