UNA FOTO AL GIORNO: SIETE PRONTI PER LA COLAZIONE DI NATALE?

 

La mattina di Natale, ogni anno, ricordo le colazioni della mattina di Natale ai tempi dei miei genitori: solitamente eravamo in montagna, per le vacanze invernali; mi svegliavo a metà mattinata e facevamo colazione tutti insieme, la mia mamma, il mio papà, mia sorella ed io. Mio papà quella mattina faceva due eccezioni: prendeva una tazzina di caffè con noi (mentre di solito gli altri giorni prendeva il caffè al bar) e assaggiava una fettina di pandoro e già questo era per me un segnale della festa, dell'eccezionalità data dalla festività speciale. Inoltre era l'unica mattina dell'anno in cui tutti insieme stavamo seduti ad un tavolo per far colazione e credo sia - anche- per questo che ricordo quelle colazioni, così rare nella mia famiglia fatta di individualisti. 

La mattina di Natale però la ricordo anche per un'altra cosa: era il 25 Dicembre del 1977, io avevo 10 anni e per radio sentimmo la notizia che Charlie Chaplin era morto... quando ero piccola Charlot era il mio idolo e Natale senza i film di Chaplin non era Natale. 

Quella mattina del 1977, ascoltando la radio che annunciava la sua morte, vidi nella mia mente scorrere i titoli di coda delle mie colazioni natalizie: diedi un morso al pandoro e vidi la scritta "The End".

E ogni mattina di Natale, mentre bevo la mia tazzina di caffè e smangiucchio la mia fetta di pandoro, mi ricompare l'immagine del vagabondo che cammina mano nella mano con Paulette Godard e subito dopo lampeggia la parola Fine e le luci si spengono... anche quelle dell'albero natalizio.

The End.

Buon Natale a tutti, con un po' di malinconia.

© Monica Cillario