UNA FOTO AL GIORNO: VETRINE NATALIZIE

Galerie Lafayettes a Nizza

Galerie Lafayettes a Nizza

Novembre è un mese triste, triste (almeno per me), ma c'è una nota di allegria: i negozi si addobbano con le vetrine natalizie, festose, colorate, sberluccicanti. 

Guardarle mette il buon umore e ci fa tornar bambini, almeno per quella manciata di minuti in cui rimaniamo incantati ad osservarle... dai ammettetelo, tanto non c'è mica nulla da vergognarsi e anzi, a dirla tutta, ci sarebbe da preoccuparsi se non fosse così, perché vorrebbe dire che il nostro fanciullino di pascoliana memoria è morto e sepolto... che tristezza infinita.
Le vetrine di Lafayettes sono fra le più belle al mondo nel periodo natalizio (credo che solo Harrods e Selfridges riescano a tener loro testa).
Poi, almeno qui in Francia, Repetto mi fa tornare in mente le fiabe natalizie e il balletto di Natale per eccellenza: lo Schiaccianoci di Tchaikovsky.

Repetto

Tiffany a Nizza

Anche Tiffany ha un suo perché, soprattutto se siete ancora giovani e sognate il Principe Azzurro (ma a parte la retorica domanda se il Principe azzurro esista ancora, la vera questione è: esistono ancora donne che lo sognano? Ho i miei dubbi). A me Tiffany piace per il solo fatto che mi ricorda il film con Audrey Hepburn e il suo fantastico "abitino" nero (che secondo me su chiunque altra sarebbe stato una pacchianata pazzesca, mentre lei lo indossa con un'eleganza principesca). Riguardo agli anelli di fidanzamento, ormai ci ho rinunciato. 

Comunque, a  parte il mitico Tiffany di New York, direi che il mio Tiffany del cuore è quello di Firenze, in via de' Tornabuoni.
Per finire, in questa carrellata non poteva mancare Hermès, che personalmente ha dei vetrinisti fantastici tutto l'anno (e la vetrina rossa con i cavallucci marini di cui uno con il cappello di Babbo Natale, è la mia preferita: allude al Natale, ma senza strafare, come dovrebbe essere il periodo natalizio quando non si è più bambini).

Hermès

Hermès 

© Monica Cillario