Philip Kerr mentre mi dedica "Les Pieges de l'exil" Photo courtesy ©Lombard Philippe Questo week end ho lavorato al Nice Festival du Livre; chiamarlo lavoro sarebbe esagerato, visto che amo leggere e incontrare gli scrittori, però, dato il caldo infernale che faceva e la luce dura e aggressiva per gli occhi, ritengo che definirlo "lavoro" in questo caso sia appropriato. Ho incontrato molte persone simpatiche e disponibili e poi ho incontrato Philip Kerr; magari sarà anche simpaticissimo, nella vita privata, ma da buon british man, con me è stato gentile, più che simpatico, e va bene così. Se devo esser sincera non avevo in programma di acquistare un suo libro, dal momento che se dovessi comprare i libri di tutti gli scrittori che fotografo andrei in bancarotta nel giro di un pomeriggio... ma il suo "Les Pièges de l'exil" l'ho acquistato volentieri perché ho scoperto che la storia si svolge nella Costa Azzurra degli anni Cinquanta del sec...