A SPASSO CON ME: VIAGGIO AD ARLES

Sono stata ad Arles per il mio lavoro di fotografa e per avere materiale per scrivere il mio prossimo pezzo per Osservatorio Digitale; però Arles è anche intrinsecamente legata a Van Gogh, che vi soggiornò per un certo periodo, e siccome hanno da poco aperto la Fondation Van Gogh, ovviamente non ho perso l'occasione di visitarla: è un luogo davvero molto bello, con un'architettura moderna e animato da diversi eventi durante tutto il corso dell'anno e inoltre sono stata piacevolmente stupita da due cose. 

- La prima: avevo con me la mia cagnolina, di piccola taglia e che tenevo dentro una borsa, d'accordo, ma pur sempre di un cane si trattava e alla Fondazione... l'hanno lasciata entrare senza batter ciglio (ed ha potuto entrare anche quando sono ritornata la sera, per ascoltare una conferenza su un ciclo di incontri incentrati su Van Gogh, la sua opera e la sua personalità).

- La seconda cosa: alla biglietteria ho dato una banconota da 10 euro per pagare l'ingresso (il costo é di €9) e mentre aspettavo il resto ho domandato alla signora della biglietteria se i possessori del tesserino stampa avevano diritto all'ingresso gratuito; sì, certo, i giornalisti possono entrare gratuitamente - mi ha risposto- e io ho detto ad alta voce fra me e me: peccato che non ho con me il mio tesserino. 

La signora mi ha guardata, mi ha porto il biglietto  e contemporaneamente mi ha restituito i 10 euro che le avevo dato: si è fidata sulla parola. 

Secondo voi, da noi in Italia avrebbero fatto lo stesso? Avrebbero lasciato entrare la mia cagnolina e mi avrebbero creduta sulla parola se avessi detto che ero iscritta all'Ordine dei Giornalisti ma non avevo con me il tesserino?

A pensar male si fa peccato, ma spesso s'indovina...

P.S.: Il filmato è breve ma carino, ve ne consiglio sinceramente la visione!

 ©MonicaCillario
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