AGOSTO A ROMA: I NASONI

A Roma sono chiamate nasoni le fontanelle pubbliche in ghisa, di forma cilindrica, alte circa 120 centimetri e provviste di un cannello ricurvo dal quale l'acqua precipita direttamente nel condotto fognario attraverso una grata nella base stradale. Le fecero costruire nel 1874 Luigi Pianciani (primo sindaco di Roma capitale) e l'assessore Rinazzi, per distribuire acqua potabile gratis. I romani le ribattezzeranno nasoni a causa del cannello di ferro, simile a un grande naso. All'interno delle mura ne sono stato censiti circa 450 e si individuano attraverso l'applicazione per iPhone e iPad chiamata "nasoni di Roma". Nell'intero territorio comunale, secondo l'Acea, ce ne sarebbero duemilacinquecento.

Da "Conosci Roma?" di Lauretta Colonnelli, Edizioni Clichy)

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