Vi ricordate “Blow up”? Quel film del 1967 di Michelangelo Antonioni è un cult non solo per gli amanti del grande regista italiano, ma anche per chi è appassionato di fotografia ed è interessante da vedere soprattutto per coloro che quegli anni, per motivi anagrafici, non li hanno vissuti. Il protagonista incarna in qualche modo la figura quasi iconica del fotografo tipo degli anni Sessanta. Antonioni, nel realizzare “Blow up,” si ispirò ad un fotografo reale: David Bailey . Cliccate sul link per continuare la lettura: http://www.osservatoriodigitale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=822:abc-degli-autori-david-bailey&catid=45:abc-autori&Itemid=45